Dalla Rai alla Guardia di finanza, il problema sulle nomine è la solitudine di Meloni nelle scelte: limite della squadre o mancata fiducia dei collaboratori?
più rilevanti non dovrebbe suscitare scandalo. Tuttavia non si può fare a meno di notare eccessi di indecisione che segnalano un problema non episodico. Non solo la ritarda nomina del comandante della Guardia di Finanza che ha dato luogo persino a polemiche personalistiche tra gli ufficiali coinvolti. E nemmeno soltanto la Rai, dove tentennamenti e temporeggiamenti hanno dato origine a un pasticcio trae il governo culminato con un acrobatico decreto ad personam la settimana scorsa.
I casi di indecisione risalgono persino a prima. Ai tempi della controversa sostituzione del direttore generale del ministero del Tesoro, Alessandro Rivera, che divenne uno stillicidio . Un andamento proseguito poi anche nella nomina dei responsabili della governance del Pnrr trasformatasi in una tortura cinese durata sei mesi nonostante l’urgenza oggettiva.Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
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