Sabato il fantasista del Sassuolo ritrova la squadra in cui ormai si vedeva. Adesso deve tornare a trascinare i neroverdi. E poi...
, nelle concitate giornate di fine agosto, quando è sfumato un trasferimento alla Juventus che voleva e che credeva sul punto di concretizzarsi,, quando era stato lui a far saltare l’operazione su cui la società bianconera e il Sassuolo erano già d’accordo.
Era stata probabilmente la volta, tra le tante, in cui il trasferimento alla Juve del mancino calabrese era andato più vicino a diventare realtà,: quando invece è stata decisiva proprio la mancanza di un’intesa tra i club., la quattordicesima. Cosa che avrebbe potuto anche non fare mai, visto che la società bianconera lo avrebbe voluto già nel proprio settore giovanile, mae disse il suo primo no.