Caldaie a gas, stop a partire dal primo gennaio 2029. È quanto prevede la bozza di revisione del regolamento 813/2013/Ue. Il testo verrà però discusso il 12...
Dal 2029, secondo la bozza, si dovranno eliminare dal mercato le caldaie a gas esistenti in Europa e quelle tradizionali alimentate anche da altre fonti, come l’idrogeno, e si dovrà accelerare la loro sostituzione. Viene ntrodotto un limite minimo di efficienza stagionale, da rispettare a partire da settembre 2029, per le caldaie pari al 115 per cento. Resteranno sul mercato principalmente le pompe di calore elettriche e gli apparecchi ibridi .
Bonus zanzariere e tende, spesa massima e sconto del 50%: come chiederlo, tutto quello che c'è da sapereLa bozza ha suscitato critiche da parte di alcuni Paesi e operatori del settore, tra cui Proxigas, Assogasliquidi, Assortermica, Federcostruttori e Appia Italia. Secondo le associazioni di settore, in particolare, il nuovo Regolamento contrasterebbe con la proposta di Direttiva EPBD .
Consentendo ad esempio i ricorso ad apparecchi ibridi. Dello stesso avviso le altre associazioni. Gli esperti dovranno individuare anche le “situazioni particolari” in cui non esiste un’alternativa tecnica alle caldaie a gas e valutare se la nuova legge debba contemplare eccezioni alla soglia di efficienza del 115%. La decisione finale riguardo al divieto di vendita delle caldaie a gas dal settembre 2029 dipenderà dunque dall’esito di questa discussione.