Chiamò 'orango' Cecile Kyenge: il ministro Roberto Calderoli condannato a 7 mesi

Pena sospesa e non menzione nel nuovo processo - dopo l'annullamento delle precedenti condanne - per il ministro che aveva usato espressioni razziste duran…

a cura della redazione Milano

Pena sospesa e non menzione nel nuovo processo - dopo l'annullamento delle precedenti condanne - per il ministro che aveva usato espressioni razziste durante una festa della Lega dieci anni faIl ministro per gli Affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli è stato condannato a 7 mesi, con pena sospesa e non menzione nel casellario giudiziario, in Tribunale a Bergamo nel nuovo...

Vi har sammanfattat den här nyheten så att du kan läsa den snabbt. Om du är intresserad av nyheterna kan du läsa hela texten här. Läs mer:

repubblica /  🏆 32. in İT

Sverige Senaste nytt, Sverige Rubriker

Similar News:Du kan också läsa nyheter som liknar den här som vi har samlat in från andra nyhetskällor.

Calderoli e gli insulti alla Kyenge: a Bergamo nuova condanna per il ministroSette mesi di reclusione (con pena sospesa) per le offese razziali all'allora ministra dell'Integrazione: le diede dell'orango. Era già stato condannato in Appello, ma la Cassazione aveva fatto rifare il processo  
Läs mer »

Regeni, l’ultima carta: gli atti alla Consulta. Il giudice: «Dall’Egitto abuso e ostruzionismo»Il giudice dell’udienza preliminare Roberto Ranazzi: «È incostituzionale impedire il processo agli 007»
Läs mer »

Roberto Saviano: 'Oggi Salvini avrebbe dovuto testimoniare al processo che dura da 5 anni, ma non è venuto'Roberto Saviano esprime in un video la sua indignazione per l'assenza di Matteo Salvini in aula a Roma dove avrebbe dovuto prestare testimonianza…
Läs mer »

Saviano contro Salvini: 'Assente in tribunale', ma viene sconfessatoRobertoSaviano lamenta l'assenza di Salvini in tribunale, ma la replica arriva da un europarlamentare della Lega: 'Forse perché era alla riunione dei ministri dei trasporti europei?'
Läs mer »

Processo Regeni, il giudice invia gli atti alla Consulta: 'Chiarire se si può andare avanti anche in 'assenza' degli accusati' - Il Fatto QuotidianoGli atti del procedimento sulla morte di Giulio Regeni finiscono alla Consulta, che dovrà chiarire se la vicenda processuale può andare avanti anche senza la certezza che gli agenti egiziani siano formalmente a conoscenza delle accuse che gli sono rivolte. A chiamare in causa la Corte Costituzionale è stato Roberto Ranazzi, giudice per l’udienza preliminare …
Läs mer »