La rivendicazione da parte degli anarchici. Indagano i carabinieri
Come si legge sul sito dell'aeronautica militare: "Il Forte Appia, nei secoli è stato utilizzato per diversi scopi, in primis come punto di difesa di Roma ed in tempi più recenti, a partire dai primi anni del ‘900, quale sede della Direzione di Artiglieria del Corpo Aeronautico, ebbe l’ultimo utilizzo attivo tra gli anni ’80 e ’90 quale centro elaborazione dati del ReSIA ed è tutt’ora impiegato in parte quale deposito".
"Era il 20 ottobre 2022 quando Alfredo Cospito, nel corso della prima udienza alla quale aveva diritto a partecipare dopo il suo trasferimento al 41 bis del 4 maggio 2022, dichiarava di voler iniziare uno sciopero della fame" le parole dell'avvocato Flavio Rossi Albertini, difensore dell’anarchico a commento dell'interruzione dello sciopero della fame -.
"Grazie alla vicenda Cospito, il 41 bis è sempre meno tollerato da una opinione pubblica che in questi mesi è stata chiamata ad un ruolo attivo che superasse e bandisse l'indifferenza nei confronti dell'altro - sottolinea Rossi Albertini -.
"Conclusivamente la lotta intrapresa da Cospito può dirsi abbia raggiunto gli obiettivi prefissati - le parole del penalista lo scorso 19 di aprile - i tempi di attesa della decisione della Cedu, a differenza di quelli molto più contenuti della Consulta, non sono infatti compatibili con lo sciopero della fame mentre la decisione di Strasburgo merita di essere attesa.