La prima pagina di Repubblica titolava: “Smettetela di ammazzarci”. Ma pur essendo innegabile la frequenza di omicidi compiuti da mariti, fidanzati e padri, permane tuttora un’ampia maggioranza di uomini che non sono criminali sanguinari.Di AntonioGurrado
La prima pagina di oggi del quotidiano diretto da Molinari titolava: “Smettetela di ammazzarci”. Ma pur essendo innegabile la frequenza di omicidi compiuti da mariti, fidanzati e padri, permane tuttora un’ampia maggioranza di persone che non sono criminali sanguinari
Qualcuno doveva avermi diffamato perché, senza che avessi fatto nulla di male, stamattina appena sveglio ho arraffato l’iPad per leggere.
Io credo esistano ancora gli individui, ciascuno dei quali è responsabile delle proprie scelte in materia di bene e male, di là dal genere, dall’etnia, dalla fede o dalle opinioni . Propongo quindi una soluzione di compromesso: io smetto molto volentieri di ammazzarvi, sia donne sia uomini, anche perché non l’ho mai fatto né progetto di dedicarmici in futuro. Voi però, per favore, smettetela di accusarmi ingiustamente per colpe altrui. Grazie.
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