L’uomo ha quasi spento i motori di un aereo in volo con 80 passeggeri a bordo, bloccato dai colleghi
Sembra un episodio di «Terrore in alta quota» e invece è pura realtà. Negli Stati Uniti un pilota fuori servizio ha quasi spento i motori di un aereo in volo con 80 passeggeri a bordo e ha tentato, pochi minuti dopo, di attivare l’uscita di emergenza durante la discesa. A fermarlo è stato un’assistente in cabina che si è avventata su di lui per allontanarlo dalla maniglia che apre il portellone.
«Tutti gli agenti al gate e gli assistenti di volo sono addestrati a identificare i segni e i sintomi di un disagio», sottolinea Alaska Airlines. Ma «in nessun momento del check-in dell’imbarco hanno osservato segni tali da impedire a Emerson di volare». «Non sto bene»La dinamica dei momenti successivi la si trova nell’affidavit con i resoconti alle forze dell’ordine.