Violenza di gruppo a Palermo, la ragazza: «Non siamo noi sbagliate, lo sono certi uomini»

Lettera della 19enne alla trasmissione Zona Bianca: «Occorre proteggere davvero le donne che hanno il coraggio di denunciare»

Se ci fosse una protezione completa molte più donne sarebbero disposte a denunciareHo sentito parlare di rieducazione per gli stupratori, ma come si fa a pensare di rieducare una persona e lasciarla nuovamente in giro dopo che ha rovinato una ragazza?

Ora, se qualcuno provasse a toccarmi, io piangerei. Non sono più capace di interagire con un uomo in tal senso». «Se ci fosse più tutela e una legge più incisiva, gli uomini stessi ci penserebbero due volte prima di fare una cosa simile. Molto spesso per loro è un semplice sfogo, ma se si parlasse di ergastolo o comunque di tanti di anni di carcere, ci penserebbero due volte anzi 20 prima di toccare una donna.La giovane racconta anche del suo privato. «Purtroppo ho affrontato una vita non facile... ma. Non solo perché voglio una vita migliore ma anche per mia madre, che nonostante fosse molto malata e bloccata a letto, si faceva sempre vedere col sorriso.

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